Tutti i miei errori

Tutti i miei errori
Dennis Lehane

Longanesi, pubblicato nel 17 ottobre 2019
336 Pagine

Dennis Lehane è ritornato!
Il 17 ottobre 2019 è uscito il nuovo romanzo di un autore che con le sue storie ha reso possibili film di successo e di fama mondiale come "Shutter Island" e "Mystic River". Il titolo è "Tutti i miei errori", ed è una storia ambientata negli anni della seconda guerra mondiale, a Tampa, in America. Anni in cui, se per il mondo sono tra i più difficili della storia, per la mafia americana è una vera epoca d'oro.

Dennis Lehane ci porta all'interno della malavita americana degli anni quaranta del '900, in cui famiglie mafiose di diversa provenienza cercano di prevalere per ottenere il potere assoluto. Tra loro c'è un uomo, Joe Coughlin, che da boss di una certa fama, ora lavora per la famiglia mafiosa Bartolo. È il loro consigliere e colui che gestisce i loro interessi.
Joe Coughlin viene contattato da Theresa Del Fresco, una criminale in prigione, che vuole assolutamente incontrarlo per parlargli di una questione di vita o di morte. Theresa è convinta infatti che la sua vita e quella di Joe siano in grave pericolo.
Qualcuno lo vuole morto, ma a che scopo? E sopratutto chi?

Seppur circondato da numerosi personaggi di importanza rilevante - chi più chi meno - tra loro il protagonista assoluto è Joe Coughlin. Joe ha perso la moglie Graciela sette anni prima, e da quel momento, più che mai, si prende cura del figlio Tomas insieme alla loro governante, una donna tuttofare sempre pronta ad assisterlo. Se il contorno è ricco di malavitosi, storie di soldi e affari illeciti, la dolcezza (a volte celata) di Joe nei confronti del figlio lo rende un personaggio quasi animato da due personalità: il boss mafioso e il padre amorevole.
Tra i vari temi trattati, il rapporto padre-figlio ha un'importanza assoluta, in grado di cacciare dal podio tutte le brutalità che una vita fuorilegge porta con sè. La storia viene raccontata da Dennis Lehane attraverso un'atmosfera Noir, che si presta perfettamente per trame di questo stampo. È un thriller cupo dai tratti malinconici, che non risparmia crudità ma attraversa argomenti importanti come i rapporti umani e la famiglia.
È un thriller che personalmente ho trovato affascinante e amaro allo stesso tempo, emozionante nonostante si parli di mafia, e con un finale che mi ha spiazzato, un finale però degno della storia letta e del messaggio che porta con sé. Leggere per credere!

Tutti i miei errori
Dennis Lehane

Longanesi, pubblicato nel 17 ottobre 2019
336 Pagine

Dennis Lehane è ritornato!
Il 17 ottobre 2019 è uscito il nuovo romanzo di un autore che con le sue storie ha reso possibili film di successo e di fama mondiale come "Shutter Island" e "Mystic River". Il titolo è "Tutti i miei errori", ed è una storia ambientata negli anni della seconda guerra mondiale, a Tampa, in America. Anni in cui, se per il mondo sono tra i più difficili della storia, per la mafia americana è una vera epoca d'oro.

Dennis Lehane ci porta all'interno della malavita americana degli anni quaranta del '900, in cui famiglie mafiose di diversa provenienza cercano di prevalere per ottenere il potere assoluto. Tra loro c'è un uomo, Joe Coughlin, che da boss di una certa fama, ora lavora per la famiglia mafiosa Bartolo. È il loro consigliere e colui che gestisce i loro interessi.
Joe Coughlin viene contattato da Theresa Del Fresco, una criminale in prigione, che vuole assolutamente incontrarlo per parlargli di una questione di vita o di morte. Theresa è convinta infatti che la sua vita e quella di Joe siano in grave pericolo.
Qualcuno lo vuole morto, ma a che scopo? E sopratutto chi?

Seppur circondato da numerosi personaggi di importanza rilevante - chi più chi meno - tra loro il protagonista assoluto è Joe Coughlin. Joe ha perso la moglie Graciela sette anni prima, e da quel momento, più che mai, si prende cura del figlio Tomas insieme alla loro governante, una donna tuttofare sempre pronta ad assisterlo. Se il contorno è ricco di malavitosi, storie di soldi e affari illeciti, la dolcezza (a volte celata) di Joe nei confronti del figlio lo rende un personaggio quasi animato da due personalità: il boss mafioso e il padre amorevole.
Tra i vari temi trattati, il rapporto padre-figlio ha un'importanza assoluta, in grado di cacciare dal podio tutte le brutalità che una vita fuorilegge porta con sè. La storia viene raccontata da Dennis Lehane attraverso un'atmosfera Noir, che si presta perfettamente per trame di questo stampo. È un thriller cupo dai tratti malinconici, che non risparmia crudità ma attraversa argomenti importanti come i rapporti umani e la famiglia.
È un thriller che personalmente ho trovato affascinante e amaro allo stesso tempo, emozionante nonostante si parli di mafia, e con un finale che mi ha spiazzato, un finale però degno della storia letta e del messaggio che porta con sé. Leggere per credere!
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